L'Audience Suppression è una strategia avanzata di targeting che consiste nell'escludere specifici segmenti di pubblico dalle campagne pubblicitarie. Questa tecnica si fonda sull’analisi avanzata dei dati di prima parte e sull’impiego di modelli predittivi per identificare utenti con bassa propensione all’interazione o già acquisiti e fidelizzati, su cui non è strategico concentrare ulteriori investimenti. L’obiettivo è riallocare il budget verso segmenti intermedi con un potenziale di conversione ancora attivabile.
Implementare l'Audience Suppression in modo efficace richiede una solida infrastruttura di dati e l'integrazione con piattaforme pubblicitarie, consentendo l'automazione e l'aggiornamento continuo dei segmenti esclusi. Questo approccio non solo riduce gli sprechi pubblicitari, ma contribuisce anche a mantenere una comunicazione rilevante e personalizzata con il pubblico target.
L’approccio della Bytek Prediction Platform all’Audience Suppression
La Bytek Prediction Platform adotta un approccio data-driven e modellato sull’intelligenza artificiale per implementare strategie di Audience Suppression dinamiche, flessibili e personalizzabili. Partendo dai dati di prima parte - tracciati in modo conforme e strutturato - la piattaforma abilita una segmentazione avanzata degli utenti basata su variabili come:
- Propensione alla conversione (modelli di action prediction);
- Valore predittivo (predictive LTV);
- Affinità tematica e interessi di prodotto.
A partire da questi segnali, la piattaforma genera in modo automatico liste di esclusione, evitando di allocare budget su utenti già convertiti, disinteressati o fuori target rispetto agli obiettivi di campagna. L’intero processo è governato da logiche adattive: le audience vengono aggiornate in tempo reale e sincronizzate direttamente con le piattaforme advertising tramite connettori API o Reverse ETL, assicurando un flusso continuo, preciso e senza attriti tra analisi, esclusione e attivazione.